8 Maggio 2013

"Bengasi, l'ambasciatore poteva essere salvato"

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I diplomatici americani attaccati l’11 settembre scorso nel consolato di Bengasi potevano essere salvati. I militari americani potevano intervenire, mandando aerei e forze speciali. Eppure qualcuno li bloccò. Questa sarà la denuncia di Gregory Hicks, vice ambasciatore a Tripoli all’epoca dell’aggressione, che oggi interverrà alle audizioni organizzate dalla Commissione della Camera per il controllo e la riforma del Governo. Cattive notizie per Hillary Clinton, che all’epoca sostenne la tesi dell’attacco non preparato: tali rivelazioni mettono in discussione la versione ufficiale e costituiscono una minaccia per le ambizioni politiche future dell’allora segretario di Stato. Un vero colpo per la Clinton, che di fatto compromette le speranze di una sua candidatura alla Casa Bianca per le elezioni del 2016.

 

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