Mondo

6 Dicembre 2025

L'annessione della Cisgiordania, il silenzio del mondo

L'annessione della Cisgiordania, il silenzio del mondo

Mentre iniziava l'attacco alzo zero a Gaza nel post 7 ottobre, "un altro fronte di guerra si apriva silenziosamente. Non con attacchi aerei o artiglieria, ma con bulldozer, leggi e milizie di coloni. Mentre le bombe polverizzavano Gaza, la Cisgiordania occupata si incendiava in un fuoco diverso: que... Leggi di più

5 Dicembre 2025

I dilemmi di Zelensky, l'affanno dei "volenterosi"... e Putin va in India

I dilemmi di Zelensky, l'affanno dei "volenterosi"... e Putin va in India

Tutto tace sui negoziati Usa - Russia, ma è ovvio che quanto concordato nell'incontro tra Putin e il duo Witkoff - Kushner si sta elaborando sottotraccia. Ieri, infatti, l'incontro tra Witkoff e Umerov a Miami, nel quale l'inviato statunitense avrà riferito al Consigliere per la Sicurezza nazional... Leggi di più

5 Dicembre 2025

Israele e la guida al genocidio tecnologico

Israele e la guida al genocidio tecnologico

"È ormai chiaro che le atrocità orribili non appartengono al passato; i crimini di guerra possono essere commessi dagli eserciti moderni utilizzando l'intelligenza artificiale e altre tecnologie più avanzate". Così Hossam Shaker su Middle East Eye, e il riferimento è a Gaza, "dove Israele sta c... Leggi di più

4 Dicembre 2025

Usa. Il Capo del Pentagono nella tempesta

Usa. Il Capo del Pentagono nella tempesta

Il Capo del Pentagono Pete Hegseth è finito un'altra volta nell'occhio del ciclone: dopo l'attacco a una barca venezuelana sospettata di trasportare droga, avrebbe dato l'ordine di uccidere i sopravvissuti. Hegseth afferma di non aver dato lui l'ordine e che non era presente quando è stato impa... Leggi di più

3 Dicembre 2025

Witkoff e Putin rilanciano il negoziato

WITKOFF E PUTIN

I colloqui tra Putin e Steve Witkoff, sbarcato ieri a Mosca insieme al genero di Trump Jared Kushner, sono stati utili e costruttivi, come ha riferito il consigliere dello zar Yury Ushakov, anche se ancora non si è arrivati a un compromesso. "Abbiamo discusso della sostanza, non di una formula e di... Leggi di più

2 Dicembre 2025

Usa - America Latina: da Pinochet a Maria Corina Machado

Usa - America Latina: da Pinochet a Maria Corina Machado

Ieri Trump ha convocato alla Casa Bianca i più alti funzionari della Sicurezza nazionale per un confronto sul Venezuela. La riunione sarebbe stata decisa allo scadere dell'ultimatum dato al presidente venezuelano Nicolás Maduro nella telefonata della scorsa settimana perché abbandonasse immediata... Leggi di più

1 Dicembre 2025

Difendere Kiev dalle richieste russe... ma senza interpellare la popolazione

Difendere Kiev dalle richieste russe... ma senza interpellare la popolazione

Tolto di mezzo il consigliere di Zelensky Andriy Yermak, dimesso prima che fosse arrestato per corruzione, i negoziati sul conflitto ucraino hanno una chance. Ciò non vuol dire che riusciranno, ché i fautori delle guerre infinite non si rassegneranno all'idea che la guerra per procura contro la Ru... Leggi di più

29 Novembre 2025

Gerusalemme est, la polizia contro la recita dei bambini

Gerusalemme est, la polizia contro la recita dei bambini

Ripubblichiamo integralmente, cosa che facciamo molto più che raramente ma ci sembrava d'obbligo, un articolo di Hanin Majadli pubblicato su Haaretz del 28 novembre, nel quale la cronista commenta il raid della Sicurezza israeliana in un teatro di Gerusalemme nel quale alcuni bambini palestinesi st... Leggi di più

29 Novembre 2025

Venezuela. NYT: Trump ha parlato con Maduro

Venezuela. NYT: Trump ha parlato con Maduro

"La scorsa settimana il presidente Trump ha parlato al telefono con il leader venezuelano Nicolás Maduro e ha discusso di un possibile incontro tra di loro, hanno affermato diverse persone a conoscenza dei fatti, nonostante gli Stati Uniti continuino a minacciare un'azione militare contro il Venezu... Leggi di più

28 Novembre 2025

Ucraina. Yermak, finora principale ostacolo ai negoziati, si dimette

Ucraina. Yermak, finora principale ostacolo ai negoziati, si dimette

Andriy Yermak, il capo dello staff presidenziale e l'uomo più potente di Kiev, si è dimesso, o è stato rimosso dall'incarico che dir si voglia, dopo la perquisizione degli inquirenti dell'Ufficio anti-corruzione presso la sua abitazione. Perquisizione avviata perché si voleva aumentare la pressi... Leggi di più