La telefonata Xi - Trump, la lite con Musk e l'Isis a Gaza

Non è un caso che la telefonata tra Trump e Xi Jinping sia avvenuta il giorno successivo a quella tra il presidente americano e Putin. Tale tempistica, infatti, palesa quanto abbiamo scritto più volte, cioè che la presidenza Trump si pone come obiettivo quello di ristabilire quell'ordine mondiale... Leggi di più
Polonia e Corea del Sud: la vittoria dei candidati post-atlantisti

Elezioni importanti quelle che si sono tenute negli ultimi giorni in Polonia e Corea del Sud, in particolare se si tengono presente le linee di faglia che attraversano il mondo in questo scontro globale tra le pulsioni muscolari dell'unipolarismo iper atlantista e le spinte distensive del multipolar... Leggi di più
Cisgiordania occupata, record di violenze dei coloni. E l'Idf devasta i campi profughi

Violenti attacchi, spedizioni punitive, saccheggi sistematici, ulivi sradicati, bestiame ucciso non per necessità ma per infliggere danno e umiliazione. Questa è la quotidianità imposta ai palestinesi della Cisgiordania occupata. Una realtà che non è iniziata il 7 ottobre 2023, ma che da quella... Leggi di più
Trump, Putin e papa Leone XIV: telefonate incrociate

L'intreccio di telefonate intercorso ieri rende particolarmente significativa la giornata. Prima la conversazione telefonica tra Putin e papa Leone XIV, poi quella tra Putin e Trump. Diversi i temi trattati, ma un filo le collega: smorzare le tensioni crescenti nel mondo, che domenica, con l'attacco... Leggi di più
La strategia della fame nazista e quella di Gaza

"Cinquantotto anni di occupazione. Cinquantotto anni di una menzogna crudele e folle, i cui ideatori ci hanno preso tutto ciò che avevamo accettato di dare loro, e ora vogliono di più. Cinquantotto anni durante i quali ci siamo ripetuti che tenevamo i territori occupati perché 'non c'è scelta' e... Leggi di più
I negoziati di Istanbul, l'attacco alla Russia e il genocidio di Gaza

Al solito, proprio quando si stringe sul negoziato, l'Ucraina e i circoli internazionali consegnati alla guerra globale hanno tentato di far saltare tutto (proprio tutto). Così è stato anche stavolta, con l'attacco massivo e potenzialmente devastante contro le basi che ospitano i bombardieri strat... Leggi di più
Gaza, doppio intervento Usa: aiuti e armi nello stesso giorno

Nella sola giornata di martedì 27 maggio, gli Stati Uniti hanno fornito due tipologie di aiuti: quelli umanitari, per cercare di arginare la fame a Gaza; e quelli militari a Israele, per continuare deliberatamente la pulizia etnica in corso nella Striscia. Un tempismo curioso, oltre che crudele, ch... Leggi di più
Usa: fine dell'estensione della Nato

In un'intervista all'ABC news l'inviato Usa per l'Ucraina Keith Kellogg ha riconosciuto come legittime le richieste di Mosca di non allargare la Nato. Un niet chiaro e forte, quindi, all'adesione dell'Ucraina all'Alleanza Atlantica, ma che si estende, come ha specificato, anche a Georgia e Moldavia.... Leggi di più
Cessate il fuoco: Hamas sta valutando la nuova proposta

Proni alla propaganda israeliana e preoccupati di rimettere le cose a posto, con Israele ricollocato nella casella dei buoni e Hamas in quella dei cattivi, ieri sera diversi media nostrani hanno riferito che Hamas aveva rifiutato il cessate il fuoco made in Usa accolto dal premier israeliano. Così ... Leggi di più
Spiragli per Gaza (e cenni di distensione globale)

Netanyahu ha comunicato alle famiglie degli ostaggi che ha accettato il cessate il fuoco proposto dall'inviato degli Stati Uniti Steve Witkoff. Il fatto di averlo comunicato alle famiglie segnala che stavolta è diverso da altre e tornare indietro gli sarà più difficile (anche se non impossibile).... Leggi di più