18 Aprile 2013

Gli Usa inviano 200 militari in Giordania

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Un contigente esiguo, 200 soldati, ma l’invio di soldati Usa in Giordania fa immaginare che l’esercito degli Stati Uniti pensa che il momento in cui vive il Medio Oriente, in particolare la sanguinosa crisi siriana, abbisogna di un ulteriore sforzo. E preoccupa quando a spostarsi sono militari e non diplomatici.

Intanto ieri alcuni razzi sono stati lanciati sulla città israeliana di Eliat, provenienti dal Sinai, zona di confine con l’Egitto che diventa sempre più calda per la presenza di cellule di al Qaeda. Gli ordigni hanno eluso la difesa antimissilistica di tsahal da poco rafforzata, cosa preoccupante, ma sono esplosi senza causare danni. Anche questo è un indizio di un clima che va a surriscaldarsi.

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