2 Marzo 2013

Niente intesa sulla spesa pubblica Usa mannaia su asili e missioni militari

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Manca l’accordo tra repubblicani e democratici e inizia il  taglio automatico della spesa pubblica, concordato in passato dai due partiti in caso appunto di mancata intesa. I repubblicani non cedono su una tassazione maggiore per i ricchi, i democratici non cedono su possibili tagli al walfare, in particolare alla sanità. I tagli previsti nel precedente accordo sono di 1200 miliardi in dieci anni, e colpiranno un po’ ovunque, anche le spese militari. Il presidente Obama ha quantificato una perdita di 750mila posti di lavoro. La gradualità del meccanismo, il fatto cioè che i tagli siano spalmati in dieci anni, riesce ad attutirne l’impatto, ma di certo frena la crescita già lenta dell’economia Usa. C’è tempo e spazio per trovare accordi successivi, ma fotografa un Paese sempre più diviso e conflittuale.

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