13 Settembre 2012

Sì condizionato della Corte tedesca

Tempo di lettura: < 1 minute

La Corte Costituzionale tedesca, chiamata a pronunciarsi sulla compatibilità tra il meccanismo Esm (meccanismo europeo di stabilità) e la Carta fondamentale tedesca ha dato un responso positivo. Il verdetto dei togati di Karlsruhe era atteso con trepidazione in Europa, dal momento che un loro pronunciamento contrario avrebbe distrutto tutto il lavoro di stabilizzazione delle finanze dell’eurozona compiuto finora. Il via libera della Corte tedesca è stato salutato dalla Cancelliera Merkel con queste parole: «Una buona giornata per la Germania e per l’Europa». Come previsto da analisti e politici, il via libera dei togati è stato un sì condizionato: il Bundestag dovrà essere informato su tutto quel che concerne gli impegni finanziari della Germania a favore dell’Europa e dovrà decidere su possibili ulteriori oneri. Insomma la Corte ha stabilito la centralità del Parlamento e il suo ruolo fondamentale per le decisioni di uno Stato sovrano, che non possono essere delegate a singoli o consorterie.

Archivio Postille
6 Febbraio 2016
La crisi libica e la morte di Giulio
Archivio Postille
2 Febbraio 2016
Iowa: la vittoria di Cruz e della Clinton