13 Gennaio 2014

Valérie in ospedale, nuovo colpo per Hollande

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Le cose si complicano per il presidente francese trai più impopolari della storia. I giornali avevano scovato la sua amante segreta, ma la cosa poteva finire lì, dal momento che non siamo in Italia e la gente sa distinguere la politica dagli affari privati dei politici (a dire il vero anche in Italia era così, basta pensare alla massima di Togliatti: al medico non si chiede di essere cristallino, ma di saper curare la malattia). E però per Hollande le cose si sono complicate: si è scoperto che la casa dove incontrava l’attrice della quale si è invaghito è della malavita corsa, un bell’ambientino che rimanda, si licet parva componere magna, alle disavventure del presidente della Regione Lazio Marrazzo consumate in via Gradoli.

A complicare ancora più le cose l’improvviso ricovero di quella che fino ad oggi era considerata la première dameValerie Trierweiler. Il sospetto generalizzato è un malore a causa della notizia del tradimento (anche se c’è da ricordare che anche la sua storia con Hollande è nata da un intreccio di relazioni binarie) o, peggio, di un tentato suicidio. 

La vicenda rosa schocking ha schiacciato ancora di più nell’angolo il modesto Hollande. Il rischio che ne esca con le ossa rotte è alto. Alle sue spalle possibili sostituti scaldano i motori da tempo: d’altronde che la presidenza Hollande possa concludersi prima della scadenza naturale era un destino manifesto. Se non sarà questa la volta buona, sarà la prossima o l’altra ancora. In ogni caso il suo cammino sarà difficile e pieno di incidenti. 

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