Siria, al via la distruzione della armi chimiche
Tempo di lettura: < 1 minuteL’Onu ha dato l’annuncio che è iniziata la seconda fase dello smantellamento delle armi chimiche in mano ad Assad. Dopo la prima fase, nella quale Damasco ha dato all’Onu la lista dei siti nei quali sono custodite le armi, ora si dovrebbe provvedere alla loro distruzione. Gli ispettori delle Nazioni Unite sono in Siria per provvedere, assistiti da militari di Damasco.
Notizie di intelligence russe e americane confortano: molte delle armi sono inutilizzabili e di facile distruzione. Così i tempi sembrano abbreviarsi – dando torto ai profeti di sventura che avevano predetto venti anni per compiere l’operazione, nella segreta speranza di scoraggiare un eventuale accordo Siria – Onu.
Il problema è che l’operazione dovrà essere condotta in un Paese preda al conflitto: ciò complicherà le cose e potrebbe riservare brutte sorprese.