Trump, Netanyahu e il conflitto mediorientale

Se appare scontato che Trump cercherà di trovare una soluzione al conflitto ucraino, con esiti tutti da verificare, tanti ritengono che i suoi consolidati rapporti con Netanyahu daranno a quest'ultimo piena libertà di azione in Medio oriente. Al di là delle elusioni insite in quest'ultimo rilievo... Leggi di più
Trump vs Kamala: le guerre infinite o la rottura dello schema

La vittoria di Trump è anche, e forse soprattutto, una vittoria del realismo sull'idealismo che caratterizza gli ambiti liberal interventisti e neoconservatori che hanno innalzato sugli scudi la sua competitor Kamala. Un idealismo che non tiene in nessun conto la realtà, dal momento che l'Impero l... Leggi di più
Il sogno di Netanyahu: Israele come potenza globale

Consapevole in anticipo circa l'esito delle elezioni americane - il Mossad sa fare il suo lavoro - Netanyahu ha preventivamente licenziato il ministro della Difesa Yoav Gallant, eliminando dal tavolo l'unico vero oppositore politico all'interno del suo governo. Non una mossa da poco, perché Gall... Leggi di più
Vince Trump, la guerra mondiale è rimandata

La terza guerra mondiale può attendere, questo il verdetto uscito dalle urne degli Stati Uniti. Resta da vedere se sia rimandata a titolo provvisorio o meno, ma il mondo può tirare un pur breve sospiro di sollievo. Vince Trump nonostante gran parte delle querule élite europee e di parte important... Leggi di più
Teheran minaccia di rispondere a Tel Aviv, gli Usa accorrono

L'Iran ha dichiarato che risponderà all'attacco israeliano del 26 ottobre. Ciò avviene dopo che nei giorni successivi al raid le autorità iraniane avevano minimizzato i danni subiti e, di conseguenza, lasciato intendere che la querelle poteva considerarsi chiusa. Gli Usa minacciano Teheran Evid... Leggi di più
Ucraina: la rigidità di Zelensky e le oscure ambiguità Usa

Di grande interesse un articolo di Strana sulla prosecuzione della guerra ucraina, meglio sui tanti media che hanno iniziato a evidenziare le criticità che essa pone a Kiev e all'Occidente, da cui la necessità di chiudere. Una spinta sempre più forte, alla quale Zelensky si oppone, continuando a ... Leggi di più
Gaza. Amos Goldberg: dalla legittima difesa, il genocidio

Nella notte, altri 50 bambini sono stati uccisi a Gaza. Cronaca nera ormai abituale. Dalia Scheindlin, su Haaretz, spiega come la parola genocidio per descrivere gli orrori di Gaza non è più solo appannaggio del mondo arabo o di qualche voce isolata d'Occidente, ma è ormai oggetto di dibattito an... Leggi di più
Unwra, Israele la mette al bando... il tempo dei mostri

Israele ha messo al bando l'Unwra, l'agenzia Onu destinata ad aiutare i palestinesi. Una decisione inquietante, che commentiamo con alcuni stralci di un articolo di Jonathan Cook: "Il genocidio durato un anno a Gaza è interamente una coproduzione occidentale. Gli Stati Uniti e l'Europa inviano armi... Leggi di più
L'IDF vuole un accordo su Libano e Gaza

"Il consenso nell'establishment della Difesa sui progressi della guerra è sorprendentemente ampio. Tutti gli alti funzionari, dal ministro della Difesa Yoav Gallant in giù, ne parlano quasi all'unisono da una settimana. Dopo una serie vertiginosa di successi militari e di intelligence registrati n... Leggi di più
Elezioni in Georgia: l'Occidente perde, ma non si rassegna

Alta tensione in Georgia dopo le elezioni politiche, con le opposizioni a contestare in piazza la vittoria di Sogno Georgiano, il partito di governo che ha raccolto oltre il 53% dei consensi. Il processo elettorale ha ricalcato un modello già visto in tante occasioni pregresse, con le opposizioni f... Leggi di più