16 Settembre 2013

Baviera, la Merkel dilaga ma perde i liberali

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Le elezioni in Baviera incoronano la Csu, partner locale della Cdu, che arriva al 49% dei consensi e stravince le elezioni. Un segnale molto positivo per Angela Merkel che il 22 settembre prossimo, giorno in cui si svolgeranno le elezioni politiche tedesche, dovrebbe essere riconfermata alla guida della Germania. Cosa che, al momento, appare scontata. Ma c’è un’incognita, e non piccola: come conferma il voto di ieri, la Fdp, il partito dei liberali attualmente al governo con la Cdu, subisce un’emorragia di consensi notevole. Cosa che potrebbe impedire la riproposizione della coalizione Cdu-Fdp per aprire la strada ad altre soluzioni, anche se al momento sembra impossibile la riedizione di una grosse koalition. Ma da qui al 22 c’è ancora tempo perché il flusso di voti subisca cambiamenti.

Elezioni importanti, quelle tedesche, per il destino dell’Europa. Finora la Germania ha tenuto una posizione intransigente sui conti dell’eurozona, costringendo l’Europa in crisi a ricette economiche basate sull’austerità e sul risanamento dei conti. Una politica dettata anche da esigenze elettorali. Da vedere se l’esito del voto, o anche la maggiore libertà causata dall’assenza di scadenze elettorali, possa favorire una maggiore flessibilità del colosso tedesco nei riguardi delle esigenze di quei Paesi, tra cui l’Italia, strozzati dalla rigidità delle misure di austerity.

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