7 Settembre 2012

Bce, la vittoria di Mario Draghi: "Acquisto illimitato di titoli"

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Incontro importante per il futuro dell’Europa a Francoforte, dove si è riunito il board della Bce. I banchieri centrali europei hanno deciso di accogliere la richiesta, fortemente caldeggiata dal presidente Mario Draghi e sostenuta da diversi capi di governo europei (in particolare Francia, Italia e Spagna), di acquistare bond illimitati dei Paesi in crisi. «Gli acquisti illimitati di titoli sovrani a breve termine sui mercati secondari, partono. Garantiremo la stabilità monetaria, correggeremo le storture sul mercato del debito, ripristineremo una vera politica monetaria unica», ha dichiarato Draghi, rivelando che la decisione è stata presa quasi all’unanimità: un solo voto contrario, quello del presidente della Bundesbank Jens Weidmann. A favorire lo sviluppo positivo una concessione alla linea rigorista: gli aiuti europei non saranno a costo zero, ma saranno legati a «condizioni severe ed effettive». Lo Stato che accederà a tali fondi dovrà impegnarsi in un programma di risanamento sotto la vigile sorveglianza di Bce, Commissione Ue e Fondo monetario internazionale. Per singolare coincidenza ieri, a nella città tedesca di Potsdam, a Mario Draghi è stata conferita una prestigiosa onorificenza: laudator del riconoscimento il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schäuble.

L’accordo raggiunto in seno alla Bce ha investito i mercati: le borse europee sono subito risalite e lo spread ha registrato un calo repentino, regredendo fino a 370.

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