Il grande freddo tra Enrico e Matteo. Il premier: "Vuole il mio posto? MI sfiduci"

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È l’ipotesi che circola con più insistenza in questi giorni: un cambio a Palazzo Chigi evitando le elezioni. In questo modo Renzi non dovrebbe aspettare più di tanto per prendere in mano l’esecutivo e, soprattutto, eviterebbe elezioni che potrebbero riservare sorprese. Un’ipotesi che, ovviamente, presenta diverse incognite: anzitutto quella di un’operazione che sarebbe marchiata a fuoco dai contrari, che potranno gridare al colpo di Stato. La seconda difficoltà è che, per riuscire senza ulteriori traumi, Enrico Letta dovrebbe favorirla: non può apparire una congiura di Palazzo. E, a quanto pare, Letta non è affatto propenso a dare il via libera. Neanche Napolitano, al quale, nel caso, toccherebbe sancire il cambio di guardia a Palazzo Chigi, sembra favorevole.

Comunque, nonostante le difficoltà, l’ipotesi gira con insistenza. Se andasse in porto, subito Renzi riaprirebbe il tavolo delle riforme con Berlusconi, dando vita a una legislatura riformatrice in grado di tenerlo a Palazzo Chigi per i prossimi quindici anni. Ma questo magari è un particolare.