30 Marzo 2013

Jannacci, un re in scarpe da tennis

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Muore Enzo Jannacci, artista milanese poliedrico e intenso. Per ricordarlo, riportiamo la conclusione di un’intervista rilasciata in occasione della vicenda Englaro, lui, medico ateo, amante della vita e della buona musica:  «In questi ultimi anni la figura del Cristo è diventata per me fondamentale: è il pensiero della sua fine in croce a rendermi impossibile anche solo l’idea di aiutare qualcuno a morire. Se il Nazareno tornasse ci prenderebbe a sberle tutti quanti. Ce lo meritiamo, eccome, però avremmo così tanto bisogno di una sua carezza». Ci commuovemmo in tanti a leggerla allora. E più commossi oggi, ché questi accenni sono attualità. Per lui, per noi.

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