1 Ottobre 2012

Miliband: "In Inghilterra più tasse ai ricchi"

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Si apre a Manchester il Congresso del partito laburista inglese. Il leader del partito, Ed Miliband, si presenta con un programma che chiede una maggiore tassazione del ceto più abbiente e una riforma bancaria che separi la speculazione da risparmi e prestiti. Ma, allo stesso tempo, cerca di contenere le richieste del sindacato, rivolte all’aumento  dei salari: in tempi di crisi l’austerità è d’obbligo. Insomma, una ricerca di moderazione che potrebbe attrarre nuovi consensi al suo partito che già vola nei sondaggi. Intanto, in un’intervista al Sunday Times, rilasciata alla vigilia del Congresso, Len McCluskey, segretario di Unite, il più influente sindacato britannico, ha chiesto che i blairiani siano cacciati dal partito. Richiesta che difficilmente sarà evasa, ma che certo non può rimanere del tutto disattesa. I blairiani rischiano un ulteriore ridimensionamento.

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