26 Ottobre 2012

Montezemolo e i cattolici verso la terza repubblica

Tempo di lettura: < 1 minute

Manifesto per la nascita di un nuovo soggetto politico: i promotori sono Luca Cordero di Montezemolo e il leader di sant’Egidio Andrea Riccardi. Aderiscono varie personalità della cosiddetta società civile. Significativamente è stato pubblicizzato il giorno dopo il passo indietro del Cavaliere. Con il Pdl tutto da reinventare attraverso il meccanismo delle primarie, si aprono spazi per attrarre voti moderati.

L’idea dei promotori del nuovo movimento-partito è quella di una qualche fusione con l’Udc, che però al momento frena. Possibile che Casini voglia tentare l’avventura in solitaria alle elezioni, dove, data la situazione, spera in un significativo incremento di voti del suo partito.

Il progetto prevede un Monti bis, che, ovviamente, è una replica solo sulla carta. Difficilmente,  se le elezioni andassero come sperano i promotori e il bocconiano tornasse a Palazzo Chigi, questi avrà uno spazio di manovra analogo a quello attuale. Intanto un pronunciamento sul Monti bis arriva anche da parte Pd: Bersani ha escluso una riedizione di un governo Monti a maggioranza spuria. Boccia quindi la possibilità di un governo di ampia coalizione, ma forse è un primo, incerto, passo verso una possibilità, il ritorno del bocconiano a Palazzo Chigi, finora negata.

 

Archivio Postille
6 Febbraio 2016
La crisi libica e la morte di Giulio
Archivio Postille
2 Febbraio 2016
Iowa: la vittoria di Cruz e della Clinton