Piano cinese per una mediazione in Siria

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Pechino ha esposto una proposta per tentare di riportare la pace in Siria. L’occasione è stata la visita dell’inviato dell’Onu e della Lega araba Lakhdar Brahimi in Cina. In sostanza il progetto cinese prevede un cessate il fuoco graduale, da attuarsi regione per regione, con la contemporanea istituzione di un governo di transizione che comprenda esponenti di tutte le parti in causa del conflitto.

Idea nuova che deve passare al vaglio delle opposte fazioni e dei loro sponsor internazionali. Ma, al di là dell’esito, è indice che qualcosa si muove.

In questi giorni il ministro degli esteri russo, Sergej Lavrov è atteso in Egitto, per colloqui sul medesimo tema.