22 Ottobre 2013

Spiate le telefonate francesi Obama: rivediamo l'intelligence

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Il Datagate torna a infiammare i rapporti tra Stati Uniti e il resto del mondo. Dopo la dura contestazione da parte della presidenta brasiliana Dilma Roussef nell’ultima sessione generale dell’Onu, a elevare vibrate proteste ora è la Francia. Tutto per uno scoop di Le Monde, che ha squadernato la mole di intercettazioni messa in atto dall’intelligence Usa nei confronti dei cittadini d’Oltralpe: mail, telefoni, sms, tutto passa al vaglio della National security agency. Ovviamente le autorità francesi hanno chiesto ai loro omologhi a stelle e strisce cosa c’entri tutto questo con l’attività antiterrorismo, motivazione addotta oltreoceano per giustificare tale attività. 

Obama ha rassicurato: qualcosa cambierà. Ma è da vedere se alle parole seguiranno i fatti; anche perché il presidente degli Stati Uniti deve vincere le resistenze di un apparato che prospera su questo lavoro clandestino. E non sarà facile. 

Ci prova anche l’Europa, che ha varato leggi che prevedono multe salate per le aziende che violino la privacy dei cittadini europei. Ma il problema principale è che diversi attori della galassia internet hanno le loro basi negli Stati Uniti, fuori dalla giurisdizione europea e sotto quella americana, con libero accesso ai dati da parte della Nsa. Difficile tutelare le comunicazioni e comminare sanzioni in questa situazione. Vedremo. 

Il caso è riesploso in un momento cruciale: proprio alla vigilia della visita di John Kerry in Francia. Il capo del Dipartimento di Stato Usa è giunto a Parigi per parlare della crisi siriana, in particolare per far partire un dialogo tra le varie nazioni coinvolte a vario titolo nel conflitto. Nella speranza di attutire certe asperità della Francia, da sempre convinta fautrice delle forze di opposizione ad Assad e della necessità di un intervento militare occidentale al loro fianco. Avrebbe dovuto parlare del conflitto siriano, John Kerry, per preparare la sospirata Ginevra 2. Si vedrà costretto a parlare di Datagate. La via della pace, in Siria, resta impervia.

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