17 Luglio 2013

Sulle colonie scontro tra Ue e Israele

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Ogni intesa tra Ue e Israele in materia di prestiti o finanziamenti deve essere accompagnata da una clausola: i soldi stanziati non possono essere usati per finanziare enti, associazioni, imprese che si trovino nei territori occupati. È quanto è stato deciso in sede di Commissione europea.

La decisione non ha mancato di suscitare reazioni in Israele, per cui le colonie appartengono di diritto allo Stato ebraico. Anche se in alcuni ambiti è stata accolta con sufficienza: Israele non ha bisogno dei soldi europei. Ma la decisione della Commissione ha un valore giuridico e politico che va ben oltre l’aspetto economico. Difficile ipotizzare gli sviluppi della controversia, ma certo la misura suona anche come un ulteriore invito allo Stato israeliano a perseguire una pace giusta con i palestinesi.

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