Gli estremisti ebrei e il "sacrificio" di un bimbo palestinese

Ha suscitato orrore in tutto il mondo la morte di Ali Dawabsheh, il bambino palestinese di 18 mesi arso vivo nella sua casa a seguito di un attacco di estremisti israeliani. Una morte rivendicata con... Leggi di più
Obama, il negoziato con l'Iran e il Congresso Usa

«"La stessa lobby che ci aveva portato alla guerra in Iraq, un errore strategico enorme, ora vuole farci perdere la storica opportunità dell’accordo nucleare con l’Iran". È l’allarme che ha lanciato il presidente Obama, richiamando all’azione tutti gli attivisti democratici, affinché imp... Leggi di più
Il nazismo e l'accordo di Haavara

Nella rubrica delle lettere, Sergio Romano accenna al contenuto del libro "La storia degli ebrei dalle origini ai nostri giorni" di Michel Abitbol, noto orientalista francese. Nel volume si dà conto dell'accordo di Haavara (trasferimento), del 1933, siglato tra Hitler e i movimenti sionisti, gra... Leggi di più
La strana squadra di militari Usa fermata in Austria

Nove militari americani sono stati fermati presso l'aeroporto di Vienna perché in possesso di armi leggere, fucili d'assalto M16, senza avere alcuna autorizzazione del caso. I nove erano diretti in Ucraina, ma, giunti all'aeroporto austriaco, il personale della sicurezza ha scoperto le armi chi... Leggi di più
Siria: le ambiguità dell'intervento turco

L'intervento della Turchia in Siria ha posto non poche domande presso la comunità internazionale. Tra queste quella relativa alla creazione di una zona di interdizione libera dall'Isis (e forse dai curdi) in territorio siriano al confine turco. Sulla Repubblica del 28 luglio, Arturo Zampiglione... Leggi di più
Il mullah Omar fa danni anche da morto

Il Mullah Omar, leader e icona dei talebani afghani, è stato dichiarato ufficialmente morto (sarebbe accaduto due anni fa). La notizia giunge inattesa e, nonostante le apparenze, rischia di far danni. In questi giorni, infatti, si stava concretizzando una trattativa tra il governo afghano e i tale... Leggi di più
La Turchia, l'Onu e il Califfato

In un'intervista rilasciata a Marco Ansaldo per la Repubblica del 26 luglio, Cengiz Aktar, politologo turco, spiega il giro di vite di Tayyp Erdogan contro i curdi, in patria e all'estero, e il nuovo confronto con l'Isis, finora tacitamente sostenuto, con due motivazioni distinte. Il conflitto con... Leggi di più
Il nodo gordiano del debito greco

Sulla Repubblica del 23 luglio, Maurizio Ricci spiega che il salvataggio della Grecia, nonostante il governo stia facendo quanto imposto e nonostante l'accordo raggiunto, resta un interrogativo. Così sul quotidiano romano: «Il nodo è il debito. Economisti di tutto il mondo ritengono che, se A... Leggi di più
Yemen: l'Isis colpisce ancora

La guerra in Yemen sembra a una svolta. Le truppe lealiste, appoggiate dalla coalizione internazionale guidata dall'Arabia Saudita, hanno ripreso la città strategica di Aden, anche se proseguono gli scontri con i ribelli sciiti houti e le forze, loro alleate, dell'ex presidente Abdullah Saleh. Tra ... Leggi di più
Lapid, Netanyahu e il negoziato con i palestinesi

Non usa eufemismi Yair Lapid, leader del partito "C'è futuro", interpellato da Davide Frattini per il Corriere della Sera del 22 luglio. Nell'intervista, il leader politico israeliano boccia senza mezzi termini l'accordo sul nucleare iraniano, definito come «la più grande disfatta della politic... Leggi di più