20 Maggio 2025

Putin e Trump sventano l'escalation dei "volenterosi"

di Davide Malacaria
Putin e Trump sventano l'escalation dei "volenterosi"
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La telefonata tra Putin e Trump ha tenuto il mondo col fiato sospeso. Il partito della guerra, in affanno in America ma fortissimo in Europa,  aveva fatto pressioni perché il presidente americano ponesse un ultimatum allo zar sul cessate il fuoco, in linea con quello lanciato da Kiev, a inizi maggio, da Macron, Merz e Starmer (e Zelensky), ma non l’ha fatto.

Da qui la delusione dei “volenterosi” europei e di liberal e neocon Usa e le critiche feroci a Trump che si sarebbe piegato alle richieste di Putin. In realtà, Trump ha semplicemente proseguito sulla sua linea, ignorando l’ultimatum dei “volenterosi”, come ha fatto Putin quando ha lanciato l’idea del negoziato di Istanbul.

Il summit di Istanbul e i “volenterosi” sostenitori di Kiev

I due presidenti si sono detti soddisfatti della telefonata ed è da presumere che abbiano parlato di tante cose, essendo rimasti al telefono per oltre due ore. Cosa si siano detti non è dato sapere, dal momento che non ci sono comunicati ufficiali, ma solo le loro scarne dichiarazioni.

Putin ha ribadito la sua gratitudine al presidente americano per aver riallacciato i rapporti e per la spinta per la pace…

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