Allegretto Nuzi, Madonna con il Bambino
“Allegrettus de Fabriano me pinxit», segue la data, 1369. È la firma che si legge alla base del trono della Madonna, in un bel polittico conservato a Macerata proveniente dalla cattedrale di san Giuliano e oggi al Museo Comunale. La firma accende la curiosità: “Allegrettus” sta per Allegret... Leggi di più
Il Moretto, Madonna del Carmelo
“Il fiore più bello del giardino di Dio”: questa era Maria per quei poveri eremiti che a partire dal XII secolo si erano ritirati sulle pendici del Monte Carmelo, lo stesso monte dove Elia aveva ottenuto il perdono di Dio per il suo popolo. Veneravano Maria e vivevano in piccole cellette com... Leggi di più
Marco Richiedei, l'incontro tra Gesù risorto e la Madonna
«Maria fu la prima nel vedere e la prima nel credere alla Resurrezione di Gesù»: lo scrive Sant’Ambrogio nel suo “De Virginum”. Stiamo parlando dell’incontro tra Maria e Gesù dopo la Resurrezione, una situazione “non detta”, ma talmente plausibile e verosimile da essere diventata pat... Leggi di più
Caravaggio, Madonna del Rosario
Napoli, anno 1607. A Caravaggio in fuga da Roma viene commissionata una grande tela di oltre tre metri dedicata alla Madonna del Rosario. Un soggetto di devozione che ha tanti precedenti, a cominciare da quello celebre di Lorenzo Lotto a Cingoli. Ma Caravaggio anche in questo caso non sta dentro lo ... Leggi di più
Il Beli Andeo del monastero di Mileseva
Il monastero di Mileseva, nella parte sud-occidentale della Serbia, conserva al suo interno un ciclo di affreschi con la vita di Cristo, databili intorno al 1240. L’immagine più celebre è quella del “Beli Andeo”, il grande angelo bianco che presidia il sepolcro rimasto vuoto dopo la resurrez... Leggi di più
Assisi, San Giuseppe
Siamo nella basilica inferiore di Assisi. Nel transetto di destra sulla volta possiamo vedere un ciclo con le storie dell’infanzia di Gesù, attribuibile a Giotto e alla sua bottega e databile intorno al 1311. Nella sequenza delle scene, dopo quella della Disputa con i Dottori della Legge, trov... Leggi di più
Paolo Veronese, Le nozze di Cana
È un quadro iperbolico in tutto, questo telero di Paolo Veronese: enorme nelle dimensioni, esagerato nella fastosità con la quale viene re-immaginato l’episodio delle Nozze di Cana. Oggi è conservato al Louvre, dove l’ha portato Napoleone, sottraendolo al refettorio di San Giorgio a Venezia. ... Leggi di più
Natale 2020: la natività di Giotto ad Assisi
L’affresco è nella Basilica inferiore di Assisi. Rappresenta la Natività, e se non è di Giotto stesso è di qualcuno che lavorando vicino a lui ne aveva mutuato in modo preciso la grammatica visiva. Giotto è un artista con la mente chiara, capace di rappresentare con trasparenza e ordine quell... Leggi di più
Mantegna, Madonna col bambino
È una storia alla rovescia quella di questo piccolo quadro di Andrea Mantegna conservato al Museo Poldi Pezzoli di Milano. Apparteneva a un grande conoscitore, Giovanni Morelli, che dovette cederlo a Gian Giacomo Poldi Pezzoli per saldare i suoi debiti di gioco. Era il 1861. Il collezionista de... Leggi di più
Domenico Ghirlandaio, Cenacolo
I Cenacoli sono una “invenzione” del '400 fiorentino: immagini dipinte che volevano essere speculari rispetto a ciò che ogni giorno si consumava nella stessa sala alla tavola dei monaci; la parola “cenacolo” indica infatti il luogo dove si mangia in comunità: la rappresentazione dell’Ult... Leggi di più