La liberazione della Sala e il senso di Trump per l'Iran

Cecilia Sala torna libera dopo il viaggio lampo del primo ministro italiano in America. Inutile dilungarsi su altro, due osservazioni. La prima è che l'attuale amministrazione Usa, a trazione Blinken data la senescenza di Biden, non ha fatto nulla in tal senso. La seconda è che la Sala è stata... Leggi di più
Netanyahu e il sogno dell'Impero mediorientale

A fine dicembre le forze israeliane hanno devastato l'ultimo ospedale attivo nel Nord di Gaza, quello di Kamal Adwan, dopo aver arrestato il direttore e i medici e aver sfollato i pazienti, cacciati dalla struttura in mutande, al freddo e al gelo, sotto il tiro dei soldati. Gaza: la guerra infinita... Leggi di più
Ucraina: l'offensiva di Kursk, mossa politica non militare

Tante le sfaccettature della nuova offensiva ucraina nella regione russa di Kursk, attacco concordato con gli americani, come annota il sito ucraino Strana commentando le dichiarazioni del Capo del Dipartimento di Stato Tony Blinken, che l'ha benedetta sottolineandone l'importanza "in vista di un ne... Leggi di più
Gli attentati d'America, Fort Bragg e l'Ucraina

Secondo l'Fbi l'attentatore di New Orleans ha agito da solo e l'esplosione della Tesla davanti all'Hotel Trump non è ancora stata classificata con sicurezza come atto terroristico, anche se il camion è esploso perché nel portabagagli conteneva quantità industriali di fuochi d'artificio e taniche... Leggi di più
New Orleans, Las Vegas, New York: l'America è sotto attacco?

La strage di capodanno di New Orleans, 15 vittime e decine di feriti, potrebbe essere collegata all'esplosione di una Tesla cybertruck avvenuta poche ore dopo davanti all'hotel Trump a Las Vegas, nella quale è morto l'autista del veicolo e sette i feriti. Se quanto avvenuto a New Orleans è stat... Leggi di più
La presidenza Carter: l'Afghanistan e Moro

L'America è in lutto per la morte di Jimmy Carter. De mortuis nihil nisi bonum, recita il detto, cioè dei morti si taccia o si dica solo il bene, per cui piace ricordare del fu presidente il commento più lucido sull'impero americano: "La nazione più bellicosa nella storia del mondo" perché vuol... Leggi di più
Fine anno: piovono aerei. Catena fatale di incidenti

Il 25 dicembre è precipitato l'Embraer 190 dell’Azerbaijan Airlines, partito da Baku e mai arrivato a destinazione, che era Grozny. Giunto quasi alla meta, infatti, ha dovuto deviare perché sulla capitale della Cecenia imperversava una battaglia aerea tra droni ucraini e contraerea russa, compli... Leggi di più
Il Medio oriente e la fine della mezzaluna sciita

Visita di alto livello quella della delegazione russa in Iran guidata dai vice primi ministri Alexei Overchuk e Vitaly Savelev. A tema la firma del trattato di cooperazione globale tra Mosca e Teheran, finora rimandato e che dovrebbe essere siglato a gennaio, quando il presidente iraniano Masoud Pez... Leggi di più
Come Israele ha perso la sua umanità: il grido del Papa e Haaretz

"Ieri sono stati bombardati dei bambini. Questo è crudeltà. Questo non è guerra. Voglio dirlo perché tocca il cuore". Così papa Francesco incontrando la Curia romana in occasione delle festività natalizie. Le sue parole hanno suscitato le usuali ire delle autorità israeliane, che peraltro han... Leggi di più
Magdeburgo: la strage del saudita strano strano

Davvero molto strano l'attentatore di Magdeburgo, il saudita Taleb Jawad Hussein Al Abdulmohsen. Giunto in Germania inseguito dalla magistratura di Riad per crimini aggravati e stupro, è stato accolto come nulla fosse, iniziando a lavorare come psichiatra in un ospedale pubblico. Forse le accuse ch... Leggi di più